Indicizzazione e posizionamento dei siti web, due concetti che all’apparenza potrebbero apparire simili. Capita spesso infatti che i meno addentrati nei meccanismi del web li confondano. Mentre fra i due esiste una differenza ben marcata e soprattutto di enorme importanza. Ed è bene per chi possiede (o gestisce) un sito web conoscere ciò che differenzia i due concetti e le due attività che occorre fare per ottenerli.
Indicizzazione e posizionamento: cenni preliminari
Partiamo con quella che la “intenzione” primaria con la quale si crea un sito web: che esso sia trovato da chi naviga in rete. E in particolare, insieme agli altri motori, da chi cerca su Google. Non possiamo nasconderci che la funzione che ci si aspetta da un sito web è quella di portare contatti, visibilità: insomma, che sia visto. ma non è operazione facile, perchè come spesso ricordiamo il contenuto è il re. Come ha detto Bill Gates: “content is king”, per cui insieme ad un sito performante e correttamente costruito, occorre creare contenuti validi e di gradimento non solo del pubblico ma anche del motore stesso.
Indicizzazione
Partiamo dalla nozione base: Google ha un indice secondo il quale elenca i contenuti che gli sottoponiamo tramite la pubblicazione. Indice che viene chiamato SERP (Search Engine Results Pages), o meglio le pagine dei risultati del motore di ricerca). Indicizzare un sito web significa pubblicare dei contenuti e “chiedere” al motore di ricerca di inserirli in quell’elenco. L’indicizzazione è dunque la presenza del sito e delle pagine (o post) pubblicate sul motore di ricerca. La ”presenza” dei contenuti del sito su Google, che appunto li inserisce nel suo indice dei risultati. Un qualcosa di ambito, certo.
Ma come capire se il nostro sito è indicizzato su Google? Semplice, cerchiamo il nome a dominio. Se non compare, nella barra di ricerca di Google digitiamoe site: con tutto attaccato il nostro dominio senza www. Se il motore restituirà dei risultati come la homepage e le pagine/post pubblicati il sito sarà indicizzato, ovvero inserito nei risultati e quindi potenzialmente visibile. Se invece la ricerca non produrrrà alcun risultato, vorrà dire che il sito non è ancora indicizzato sul motore di ricerca.
Posizionamento
L’indicizzazione del proprio sito web non è un’operazione troppo complessa né complicata da raggiungere grazie ad una buona struttura e alla richiesta che si può effettuare sulla Search Console di Google. Il posizionamento è invece assai complicato. Una maratona lunga, in cui si viene premiati per costanza e capacità di gestire i contenuti con qualità. Il posizionamento è la ”posizione” che un sito raggiunge in relazione ad una determinata chiave di ricerca. Non il nome del dominio, ovviamente, bensì parole chiave ben precise grazie a tecniche si SEO (Search Engine Optimization) che andranno ad ottiomizzare i contenuti. Ad esempio: se avete un locale dove si ballano Salsa e Merengue a Roma, sareste ottimamente posizionati se alla ricerca su Google “dove ballare salsa e merengue a Roma” usciste nella prima pagina, magari nelle prime 5 posizioni.
Indicizzazione e posizionamento sono quindi concetti assai diversi, ma che fanno riferimento ad un modo di gestire i siti ben preciso: la qualità di contenuti e struttura fanno la differenza. Google difficilmente posizionerà in alto un sito che pubblica materiali e contenuti di scarsa qualità o difficilmente consultabili. Content is king, ricordiamolo. E il pubblico, che si lascia guidare dal motore di ricerca, lo sa bene.
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