Cos’è una landing page? Una pagina che utilizziamo per invogliare l’utente a compiere una determinata azione, ad esempio registrarsi, acquistare un prodotto, scaricare un contenuto. Una porta di marketing. Ma come costruire una landing page efficace? Capace di spingere l’utente all’acquisto o semplicemente a conoscere i nostri servizi? Vediamolo insieme. Iniziamo col dire che costruire una landing page efficace può fare la differenza tra il successo e il fallimento della nostra campagna di marketing digitale. E non è esattamente un dettaglio, se ragioniamo in termini di investimenti pubblicitari e di realizzazione.
Costruire una landing page efficace: l’obiettivo
Il primo passo per costruire una landing page efficace è identificare il nostro obiettivo principale. Ciò che vogliamo ottenere dall’utente, ad esempio iscrizione alla newsletter o acquisto di un prodotto. Cosa vogliamo che faccia l’utente quando atterra sulla nostra landing page? Dove vogliamo portarlo? Una volta capito questo potremo iniziare a costruire la pagina in maniera mirata a quell’obiettivo.
Proposta di valore e call to action
Una volta che abbiamo stabilito l’obiettivo principale, è importante definire una proposta di valore e una call-to-action chiara. La proposta di valore dovrà essere convincente, incentrata sui benefici che l’utente otterrà dal compiere l’azione che gli proponiamo. La proposta di valore è la promessa che l’utente può aspettarsi da noi. Che si aspetta manteniamo in termini di comunicazione e di azione. Non è uno slogan, perché non deve evocare ma raccontare. È la sintesi che proponiamo, in pochi secondi, a chi ci legge o ci guarda, per fargli capire che sappiamo chi è e cosa vuole. In sostanza, la proposta di valore parla solo formalmente di noi, mentre parla dell’utente. È una dichiarazione di conoscenza: so cosa cerchi. E qui lo troverai.
La call to action è la chiamata all’azione: un messaggio testuale univoco, di norma realizzato tramite un bottone, che invita l’utente a compiere l’azione che noi ci aspettiamo da noi e che deve tecnicamente chiudere il primo cerchio del marketing della landing page.
Il design: semplice e accattivante
Il design della landing page è un altro elemento importante da considerare. La pagina dovrà essere accattivante, ma non eccessivamente confusionaria. Dovrebbe essere immediatamente chiaro a cosa si riferisce la pagina e quale sia l’azione che ci viene richiesta di svolgere. Il layout della pagina deve privilegiare la semplicità, gli elementi visivi e le call-to-action ben visibili.
La scelta del form
Un altro elemento chiave nella costruzione di una landing page efficace è la creazione di un form di iscrizione che sia intuitivo e veloce da compilare. Il form, se scegliamo di richiedere all’utente le sue informazioni per poi eventualmente ricontattarlo o ad esempio inserirlo in una lista d’attesa per un prodotto, deve raccogliere soltanto le informazioni strettamente necessarie per il raggiungimento degli obiettivi della campagna pubblicitaria.
Avviso ai naviganti
Avere una landing page efficace non significa però, da sola, che la nostra campagna sia già un successo. È importante monitorare costantemente i risultati della landing page e apportare regolari modiche alle parole chiave, ai testi, alle call-to-action e agli stessi contenuti della landing page. In questo modo possiamo verificare quali elementi stiano funzionando meglio e quali invece vadano modificati.
Costruire una landing page efficace non è un’operazione semplice, ma è fondamentale per raggiungere l’obiettivo della nostra campagna pubblicitaria o di marketing. Una landing page a prova di errori è caratterizzata da un chiaro messaggio di valore e dice già all’utente che è in un luogo dove troverà ciò di cui ha bisogno o che incontra il suo interesse.
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